La mia storia...Verde subbuteo... - The subbuteo museum

Vai ai contenuti

Menu principale:

La mia storia...Verde subbuteo...

STORIA



Salve a tutti,
Mi chiamo Franco, meglio conosciuto come Francao (per il gioco d'attacco) o Francone (per la mole...) sono di Roma, tifoso della Roma e amante del calcio e del rugby.
Proprio questo amore smisurato nei confronti del calcio, già da piccolo (ricordo esattamente la partita con la Germania 4-3 e la finale col Brasile in bianco e nero del '70), non poteva non ricondurmi prima o poi al più bel gioco del mondo che lo replica: IL SUBBUTEO!
Il mio approccio con il mondo verde comincia da bambino guardando e rimirando le vetrine del negozio di giocattoli "Galleria 900", vicino Piazza Bologna, negozio che ancora esiste a 20 metri da casa mia. Ricordo ancora il vecchio gestore infuriarsi con me che avevo 10 anni e che alla vetrina di mezzo, INTERAMENTE dedicata al Subbuteo con una ventina di squadre più gli accessori sempre in mostra, regalavo innumerevoli ditate sporcandogliela regolarmente, ma era un'attrazione irresistibile: io amante del calcio vedere tutte quelle squadre... mi mandava in estasi!
Ma eravamo (e siamo) 5 figli, il Subbuteo era un gioco costoso e i miei non potevano accontentarmi in tutte le mie richieste.
Però un giorno in 1^ media il sogno si avvera, un compagno di classe mi vende 3 squadre usate: Fiorentina, Ajax e la rossa "moulded scarecrow" di qualche Club Edition, mi porta tutto in una scatolina di portieri C102... come stavano strette!
Non avendo soldi, per il panno mi ingegno quindi con del legno e del compensato a disposizione e costruisco una replica abbastanza fedele del campo ARTIGLIO, dove avevo mosso i primi passi di scuola calcio, usando un pezzo di stoffa verde e facendo le righe con il pennello e la tempera bianca Giotto.
Comincio così a giocare con i miei fratelli, ma non avevo le regole e non mi confrontavo con altri.
Al primo anno di superiori andavo spesso a casa di un compagno di classe ( Giuliano Nardini) per studiare e un giorno mi fa: vuoi fare una partita a Subbuteo? Sììììììì, dico io, e tira fuori una Club Edition classica e mi insegna finalmente le regole: finisce 3 a 0 per lui.
Torno a casa e comincio a martorizzare i miei fratelli giocando tutti i giorni, dopo due mesi torno dal mio compagno a studiare, tiriamo fuori il Subbuteo e stavolta finisce 4-0 per me! Da quel momento coinvolgo amici e altri compagni di classe e oratorio e riesco a giocare molto spesso fino ai fatidici 20 anni, quando quasi tutti smettono per inseguire altri scopi (i motori,le ragazze ecc ecc).
Un bell'aneddoto; quella Club Edition con la quale feci la mia prima partita a Subbuteo ora fa bella mostra di sè nella mia collezione, gentile regalo anni dopo del mio amico e compagno di classe Giuliano.
Ma anche dopo i 20 anni, pur non giocando, non ho mai perso di vista la possibilità, quando potevo, di comprare squadre o rimediarle da amici che non ci giocavano più.
Intorno ai 30 anni (era il 1991...) un giorno a tavola con i miei fratelli leggiamo l'annuncio, sul Corriere dello Sport, del comitato Lazio del 1° trofeo "OPEN".
Lì è scattata la scintilla. Ci presentiamo in 2 e ricomincia per un'anno e mezzo un'altra stagione subbuteistica, stavolta agonistica: erano i tempi di Pino di Censi, Morgan Croce, Painelli, i fratelli Casentini, Crescimbeni, Strazza ecc ecc... Pur senza eccellere mi son divertito molto ma a un certo punto ho dovuto fare una scelta: Subbuteo o AS Roma e io, che ero ultras fino al midollo, ho optato per la seconda lasciando l'attività agonistica.
Dopo un lungo periodo nel limbo, senza giocare e pensando solo a cercare Subbuteo (quando potevo) ecco che Internet e l'avvento di eBay hanno dato un'impennata alla mia collezione.
La prima squadra comprata su eBay nel 2004 è un mio chiodo fisso fin da piccolo, essendo un suo fan: il QPR.
Ma la gioia di collezionare era mitigata dal fatto che comunque non riuscivo, tranne sporadiche partite con mio figlio, a giocare con tutto quel ben di Dio. La svolta? Devo dire grazie a Danilo Mazza, che avevo conosciuto tramite un'asta eBay, che nel gennaio 2008 mi mette al corrente dell'esistenza di un movimento Subbuteo e che a fine mese ci sarebbe stato un torneo organizzato dall'OSC Capitolino di Via dei Serpenti a Roma.
Beh, vedo il forum "old Subbuteo" e mi si apre un mondo che sognavo... finalmente tanta gente come me disposta a giocare! Mi iscrivo al torneo ma purtroppo la prematura scomparsa di mio padre un giorno prima mi impedisce di partecipare.
Ormai conoscevo comunque il giro e poco dopo visito la Tana dei Serpenti, conosco altri ragazzi e si fonda il 2° club della capitale: "Il nido dei rapaci", finalmente si torna a giocare!!!
Ora, dopo aver fondato vari clubs nella Capitale, oltre ad altri vari cambiamenti, gioco a Subbuteo quasi tutti i giorni nel mio bar, con molti amici.
Il sogno è diventato realtà...


Buona visione a tutti !
 
Torna ai contenuti | Torna al menu